Dislessia, il potenziale dei fumetti e l’impiego di supporto delle nuove tecnologie

Dislessia, definizione e sfide

La dislessia è un disturbo specifico dell’apprendimento che colpisce in modo significativo la capacità di una persona di leggere e scrivere. Nonostante un’intelligenza nella norma o superiore e un’istruzione adeguata, chi è affetto da dislessia sperimenta difficoltà persistenti nella decodifica delle parole, nella consapevolezza fonologica e nella comprensione del testo.

Questo disturbo interessa circa il 5-10% della popolazione scolastica

a livello globale e si manifesta con caratteristiche specifiche come la difficoltà nella decodifica delle parole, una ridotta consapevolezza fonologica, problemi di memoria di lavoro e difficoltà ortografiche.

Sono numerosi gli studi che approfondiscono l’uso dei fumetti come strumento educativo per gli studenti, ma che hanno anche esplorato l’uso dei fumetti quale valido strumento per supportare gli studenti dislessici.

I fumetti, che combinano testo e immagini, creano un’esperienza di lettura multimodale particolarmente utile per chi ha difficoltà di lettura.

L’uso dei fumetti può alleviare alcune delle sfide tipiche della dislessia…

… grazie a diversi aspetti; ad esempio, Neil Cohn, nel suo libro “The Visual Language of Comics: Introduction to the Structure and Cognition of Sequential Images” (2013), esplora come i fumetti utilizzino un linguaggio visivo che può essere particolarmente utile per i dislessici. Cohn discute le implicazioni cognitive ed educative del linguaggio visivo, evidenziando come la combinazione di testo e immagini possa aiutare a contestualizzare e comprendere meglio il significato delle parole.

In “A Definition of Dyslexia” (2003), R. Lyon, S. Shaywitz e B. Shaywitz sottolineano l’importanza di strategie di insegnamento personalizzate che sfruttano le capacità visive. Nei fumetti, il testo è spesso suddiviso in piccole porzioni all’interno di balloon e didascalie, rendendo la lettura più accessibile e meno intimidatoria per i lettori dislessici.

Richard E. Mayer, nel suo libro “Multimedia Learning” (2009), esplora come l’apprendimento multimediale, che combina testo, immagini e audio, possa migliorare la comprensione e la ritenzione delle informazioni. Questo approccio è particolarmente rilevante per gli studenti con dislessia, che possono beneficiare di una presentazione multisensoriale del contenuto.

Chun, nel suo articolo “Critical Literacies and Graphic Novels for English‐Language Learners: Teaching Maus” (2009), evidenzia come l’approccio narrativo e visivo dei fumetti renda la lettura un’esperienza più piacevole e meno stressante. Questo aumento della motivazione e dell’engagement degli studenti può essere cruciale per un apprendimento efficace anche per i dislessici.

L’Impiego delle nuove tecnologie

Le nuove tecnologie stanno rivoluzionando l’educazione, offrendo strumenti innovativi che possono supportare l’apprendimento degli studenti dislessici. Questi strumenti sfruttano l’integrazione di diverse modalità di apprendimento, combinando testo, immagini, audio e interattività per creare un ambiente di apprendimento più inclusivo ed efficace.

Applicazioni didattiche interattive
- Le applicazioni educative interattive possono offrire un supporto significativo agli studenti dislessici. Queste app spesso includono funzionalità come la lettura ad alta voce, l’evidenziazione del testo sincronizzata con l’audio e la possibilità di toccare le parole per ascoltarne la pronuncia. Tali caratteristiche rendono il testo più accessibile e aiutano gli studenti a seguire e comprendere meglio il contenuto.
Software di sintesi vocale e di riconoscimento vocale
- I software di sintesi vocale possono convertire il testo scritto in parlato, permettendo agli studenti dislessici di ascoltare il contenuto dei libri e dei materiali didattici. Questo tipo di tecnologia riduce il carico di lettura e facilita la comprensione. D’altro canto, il riconoscimento vocale può aiutare gli studenti a trasformare il parlato in testo scritto, supportando le attività di scrittura.
E-Book e audiolibri
- Gli e-book e gli audiolibri rappresentano risorse preziose per gli studenti dislessici. Questi media spesso offrono funzionalità di personalizzazione, come la regolazione della dimensione del carattere e del contrasto del testo, che possono migliorare la leggibilità. Gli audiolibri permettono agli studenti di ascoltare le storie e i contenuti didattici, fornendo un’alternativa alla lettura tradizionale.
Strumenti di apprendimento multisensoriale
- L’uso di strumenti di apprendimento multisensoriale, che combinano testo, immagini, suoni e attività interattive, può migliorare l’engagement e la ritenzione delle informazioni. Questi strumenti sfruttano diversi canali sensoriali per rinforzare l’apprendimento, rendendo il processo più dinamico e accessibile.
Piattaforme di apprendimento online
- Le piattaforme di apprendimento online offrono corsi e materiali didattici che possono essere personalizzati in base alle esigenze degli studenti. Queste piattaforme spesso includono video lezioni, esercizi interattivi e forum di discussione, creando un ambiente di apprendimento flessibile e collaborativo. La possibilità di accedere ai contenuti in qualsiasi momento e luogo rende l’apprendimento più adattabile alle esigenze individuali degli studenti dislessici.

L’Innovazione in LingoZING!

LingoZING!, start-up innovativa fondata da Kyra Pahlen esperta professionista da oltre 20 anni nel settore media & entertainment, si presenta come una delle più recenti e promettenti innovazioni nel campo dell’apprendimento delle lingue attraverso l’uso dei fumetti e delle nuove tecnologie. L’app LingoZING! integra diverse caratteristiche peculiari che la rendono uno strumento efficace per supportare gli studenti con dislessia, quali ad esempio: …

Interfaccia User-Friendly

L’interfaccia dell’app è progettata per essere intuitiva e facile da navigare, con caratteri leggibili e layout che minimizzano l’affaticamento visivo. Questo design aiuta a ridurre le barriere alla lettura e rende l’esperienza di apprendimento più piacevole per gli utenti dislessici.

Contenuti multimediali

LingoZING! combina testo, immagini e audio in un formato multimediale che supporta diverse modalità di apprendimento. Gli studenti possono ascoltare la pronuncia corretta delle parole mentre seguono il testo e le immagini, migliorando così la comprensione e la ritenzione delle informazioni.

Funzionalità di lettura ad alta voce

Una delle caratteristiche più utili di LingoZING! è la lettura ad alta voce sincronizzata con il testo. Questa funzione permette agli studenti di seguire il testo mentre lo ascoltano, facilitando la decodifica delle parole e migliorando la consapevolezza fonologica.

Evidenziazione del testo

L’app include la possibilità di evidenziare il testo mentre viene letto ad alta voce, migliorando la focalizzazione e l’attenzione degli studenti sul contenuto. Questo aiuta a rinforzare l’associazione tra le parole scritte e i loro suoni.

Biblioteca di contenuti diversificati

LingoZING! offre una vasta gamma di fumetti e graphic novel che coprono vari argomenti, inclusi titoli specifici per diverse professioni. Questo non solo aiuta nell’apprendimento della lingua, ma fornisce anche conoscenze aggiuntive utili per lo sviluppo professionale.

Accessibilità e inclusività

L’app è progettata per essere accessibile a tutti gli studenti, indipendentemente dal loro background socio-economico. LingoZING! offre contenuti gratuiti per scuole e studenti svantaggiati, contribuendo a rendere l’apprendimento delle lingue più equo e inclusivo.

Una lezione con LingoZING! all’Istituto Francese

In sintesi, l’integrazione delle nuove tecnologie nell’educazione, combinata con l’uso innovativo dei fumetti, offre un’opportunità significativa per migliorare l’apprendimento delle lingue e supportare gli studenti con dislessia. Gli strumenti tecnologici, come quelli offerti da LingoZING!, creano un ambiente di apprendimento inclusivo e multimodale che può alleviare molte delle difficoltà affrontate dai dislessici. Questi approcci innovativi non solo migliorano l’accesso all’Istruzione di Qualità (SDG’s 4), ma contribuiscono anche a promuovere un’educazione inclusiva ed equa, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

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