Transumanesimo e intelligenza artificiale

Il transumanesimo si riferisce alla teoria secondo cui gli esseri umani possono e devono migliorare le loro capacità fisiche e cognitive attraverso l’uso della tecnologia, al fine di superare i limiti della biologia umana.

Che cosa sono i Dialogue Group ?

Il Dialogue Group è un team di ricercatori e ingegneri specializzati nello sviluppo di sistemi di dialogo avanzati. Il gruppo utilizza l’intelligenza artificiale e le tecnologie del linguaggio naturale per costruire sistemi di dialogo in grado di comprendere e generare il linguaggio naturale, gestire conversazioni complesse e adattarsi ai contesti specifici dell’utente. Questi sistemi di dialogo possono essere utilizzati in una varietà di contesti, come ad esempio il customer care, l’assistenza sanitaria virtuale, il supporto tecnico e l’assistenza agli acquisti online.

Medical Virtual Reality

Voglio ritornare sul tema della Sanità e le nuove tecnologie, con un altro articolo. La Medical Virtual Reality (MVR) è una tecnologia che utilizza ambienti virtuali tridimensionali per simulare procedure mediche, chirurgiche o diagnostiche. Grazie a dispositivi come occhiali VR, guanti sensoriali e altri dispositivi, i professionisti medici possono interagire con modelli 3D del corpo... Continue Reading →

Affective Computing

L’Affective Computing (in italiano, informatica affettiva)  è una branca dell'informatica e dell'intelligenza artificiale che si concentra sulla creazione di tecnologie e sistemi in grado di riconoscere, interpretare e rispondere alle emozioni umane

Body computing & Human performance

E' noto che è nell'ambiente della ricerca militare e spaziale - ed a volte anche esclusivamente in campo medico - si evolve la ricerca sperimentale ed applicata di nuove tecnologie. Scoperte ed applicazioni, dopo qualche tempo vengono rilasciate anche per scopi civili.

Biocomputing ed Intelligenza artificiale

La biocomputing è un campo di ricerca interdisciplinare che si occupa dello sviluppo di dispositivi elettronici e sensori basati su materiali biologici, come ad esempio il DNA, le proteine e le cellule viventi. La biocomputing cerca di combinare le proprietà uniche dei materiali biologici con le tecnologie avanzate di micro e nano-fabbricazione per creare dispositivi altamente efficienti e precisi ...

Informatica non convenzionale, ingegneria biomedica e biotecnologie    

Ispirato da un fenomeno che ho vissuto in prima persona qualche anno fa, sto lavorando sulla stesura di un plot per realizzare in film cortissimo di scopo sociale, dal titolo "Anche le piante hanno un anima". Sto sviluppando creativamente il plot elaborando alcuni concetti chiave: questo che introduco oggi è il primo, che inizio a condividere con voi.

La ricerca nelle Scienze cognitive è determinante per lo sviluppo dell’Intelligenza Artificiale

Le scienze cognitive sono coinvolte nella ricerca sull'AI per comprendere il funzionamento delle menti artificiali e per sviluppare modelli di intelligenza artificiale basati sul funzionamento della mente umana.  Poiché l'obiettivo dell'Intelligenza Artificiale è quello di creare macchine che possano simulare il pensiero umano e l'apprendimento, le scienze cognitive forniscono una base teorica e concettuale essenziale per lo sviluppo di sistemi di intelligenza artificiale. Inoltre, i modelli e le teorie sviluppati dalle scienze cognitive possono essere utilizzati per migliorare le prestazioni degli algoritmi di apprendimento automatico utilizzati nella costruzione di sistemi di intelligenza artificiale

La Fisica quantistica nell’informatica e l’intelligenza artificiale (introduzione)

Il calcolo quantistico aumenta la potenza e le capacità dell'intelligenza artificiale, poichè l'informatica quantistica sfrutta le proprietà uniche del mondo della fisica quantistica per eseguire calcoli in modo molto più veloce ed efficiente rispetto ai computer classici, allo scopo di poter eseguire calcoli che sarebbero altrimenti impossibili da eseguire sui computer classici.

Interfacce neurali uomo-computer nell’Arte

E’ ragionevole aspettarsi che già in questo decennio le Interfacce neurali per la comunicazione uomo-macchina (cervello-computer) diventino una parte sempre più importante della vita quotidiana per l'Umanità e che queste tecnologie possano integrarsi e modificare potenzialmente alcuni aspetti della cognizione umana.

SKYNET È ARRIVATO… diventeremo tutti batterie del MATRIX?

La fantasia potrebbe diventare una orrenda realtà? Ricordate “TERMINATOR”, il film che narra la storia della rete mondiale di computer intelligenti che diventa autosufficiente, prende il controllo delle macchine e decide di distruggere l’Umanità perché ‘classe inferiore’,  oppure l’altro famoso cultmovie “MATRIX” in cui le macchine, come in Terminator,  prendono il sopravvento ed usano gli... Continue Reading →

LE PIANTE HANNO UN’ANIMA? A volte una pianta sogna di volare …

Un'interfaccia bioelettronica  permette ad una pianta di controllare una body extension che le consente di volare.
L'interfaccia misura l'attività elettrica della pianta e usa i dati per guidare il volo.
La pianta, così, diventa un sensore dell’ambiente che lo circonda ed attore di una performance artistica,  creando  un sistema aperto in cui i visitatori e l'ambiente partecipano attivamente nell'influenzare il movimento della pianta mentre l'osservano.

Blog su WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: