è IMMINENTe..??

Nel mondo, dove i venti di guerra diventano tempesta, c’è chi teme che qualcosa di ancor più sconvolgente stia prendendo forma nei cieli sopra di noi

Forse, qualcuno si sta preparando ad un “Ultimatum alla Terra”. Questa è l’ipotesi inquietante che emerge dalle pagine di “Imminent”, il libro rivelatore di Luis Elizondo, ex ufficiale dell’intelligence militare statunitense. Con dettagli sconcertanti e prove incontestabili, Elizondo ci porta oltre i confini della nostra comprensione, svelando una realtà in cui gli UAP (Fenomeni Anomali Non Identificati) rappresentano non solo un mistero da risolvere, ma un fenomeno imminente che potrebbe cambiare il corso della storia umana. Tra avvistamenti inspiegabili, tecnologie avanzate e una minaccia che sfida le nostre difese più sofisticate, Elizondo ci invita a considerare l’impensabile: e se non fossimo soli?

E se ci fosse un messaggio nascosto nei cieli che non possiamo più permetterci di ignorare?

Il fenomeno degli UAP (Unidentified Anomalous Phenomena – Fenomeni Anomali non Identificati), comunemente noti come UFO, è tornato al centro dell’attenzione pubblica grazie a recenti rivelazioni e al crescente interesse da parte del governo degli Stati Uniti. Luis Elizondo, ex ufficiale dell’intelligence militare statunitense e direttore del programma segreto Advanced Aerospace Threat Identification Program (AATIP), esplora in profondità questa tematica nel suo libro “Imminent”.

Una questione imminente

Il titolo del libro, “Imminent”, non è casuale. Con questa scelta, Elizondo intende sottolineare che la realtà degli UAP non è solo una questione di speculazione, ma un fenomeno imminente che richiede un’attenzione urgente. Nel libro, l’autore evidenzia come gli UAP rappresentino un argomento di sicurezza nazionale che non può più essere ignorato o ridicolizzato. Il termine “imminente” riflette l’inevitabilità della necessità di affrontare il fenomeno e la sua crescente importanza nel dibattito pubblico e politico.

Avvistamenti inquietanti e prove incontrovertibili

Nel corso del libro, Elizondo descrive numerosi episodi in cui gli UAP sono stati avvistati in prossimità di installazioni militari sensibili, come basi nucleari e spazi aerei protetti. Questi eventi, sostenuti da prove radar, testimonianze di piloti militari e filmati avanzati, indicano che questi fenomeni non possono essere semplicemente liquidati come illusioni ottiche o fenomeni atmosferici.

L’incidente della USS Nimitz (2004)

Uno degli episodi più significativi citati nel libro è l’incidente del 2004 con il gruppo di attacco della portaerei USS Nimitz. Durante questo evento, i piloti della Marina degli Stati Uniti, inclusi il comandante Dave Fravor e il tenente Alex Dietrich, hanno intercettato un UAP soprannominato “Tic Tac” per la sua forma ovale. L’oggetto è stato osservato mentre eseguiva manovre incredibilmente rapide e cambiava direzione con velocità che sfidavano la fisica conosciuta. Le capacità di accelerazione e manovrabilità dell’UAP, che sembrava sfidare la gravità e le leggi dell’aerodinamica, hanno lasciato il personale militare sbalordito.

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L’incidente della Malmstrom US Air Force Base (1967)

Un altro caso storico significativo è l’incidente della Malmstrom Air Force Base nel Montana nel 1967. Durante questo episodio, diversi oggetti volanti non identificati furono avvistati sopra i siti di lancio di missili nucleari Minuteman. Improvvisamente, dieci missili nucleari entrarono in uno stato di “No-Go”, ovvero furono disattivati senza alcuna spiegazione tecnica immediata. Inoltre, tutte le comunicazioni con il NORAD (North American Aerospace Defense Command) furono inspiegabilmente interrotte, rendendo impossibile qualsiasi coordinazione o verifica immediata. Questo episodio ha sollevato serie preoccupazioni riguardo alla capacità degli UAP di interferire con le operazioni militari e di sicurezza nazionale.

L’incontro della USS Roosevelt (2015)

Elizondo menziona anche l’incontro della USS Theodore Roosevelt nel 2015, durante il quale i piloti della Marina hanno rilevato UAP attraverso sensori avanzati e li hanno osservati con i loro occhi. Questi oggetti volavano a velocità elevate e altitudini variabili, senza alcun mezzo di propulsione visibile. La loro capacità di rimanere in volo per periodi prolungati, nonostante la mancanza di una fonte di energia visibile, ha ulteriormente sconcertato gli esperti e i piloti, sollevando interrogativi sulla loro origine e tecnologia.

Minaccia oppure Opportunità?

Una delle questioni fondamentali che Elizondo solleva nel suo libro riguarda la natura degli UAP: sono una minaccia o un’opportunità? Sebbene l’autore non suggerisca direttamente che gli UAP siano ostili, sottolinea la loro potenziale pericolosità a causa della loro capacità di violare lo spazio aereo ristretto e di interferire con sistemi di armamenti critici. Elizondo evidenzia che la vera minaccia potrebbe derivare dalla nostra ignoranza e dalla mancanza di preparazione nell’affrontare questi fenomeni.

La necessità di una maggiore trasparenza

Uno dei messaggi più forti di Elizondo è la necessità di una maggiore trasparenza e indagini approfondite sugli UAP. Nel corso degli anni, la questione degli UAP è stata spesso trattata con scetticismo e ridicolizzata, ma recenti sviluppi hanno portato a un cambiamento di paradigma. Con la crescente attenzione del Congresso degli Stati Uniti e delle agenzie come la NASA, c’è ora un riconoscimento ufficiale che gli UAP rappresentano un fenomeno reale che richiede un esame serio e rigoroso.ù

Non sarà che davvero sia Imminenet(e) l’Ultimatum alla Terra ..?


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