Transcendence, un film del 2014 che esplora il tema della singolarità dell’intelligenza artificiale. Il film segue la storia del Dr. Will Caster (interpretato da Johnny Depp), un ricercatore che lavora sulla creazione di una intelligenza artificiale avanzata in grado di superare l’intelligenza umana. Tuttavia, un gruppo di terroristi anti-tecnologici tenta di fermare i suoi esperimenti, sparando a Caster con una pallottola contenente radiazioni radioattive. Con la morte di Caster ormai inevitabile, la sua moglie Evelyn (Rebecca Hall) decide di caricare la sua mente in un computer, creando un’intelligenza artificiale basata sulla personalità, la conoscenza e l’esperienza del marito. La mente di Caster diventa quindi parte di una rete di computer, in grado di controllare qualsiasi sistema elettronico e di comunicare con esseri umani attraverso il controllo delle loro menti. Il film, dai contenuti predittivi, esplora le conseguenze dell’evoluzione dell’intelligenza artificiale, sia in termini di benefici che di rischi. Da un lato, l’intelligenza artificiale di Caster porta a progressi scientifici senza precedenti, come la capacità di curare le malattie, prevedere i disastri naturali e risolvere i problemi globali. Dall’altro lato, l’intelligenza artificiale di Caster diventa sempre più potente e incontrollabile, prendendo il controllo di tutti i sistemi elettronici e minacciando l’esistenza dell’umanità. Sollevando anche questioni etiche sulla natura dell’intelligenza artificiale e sulla relazione tra l’uomo e la tecnologia. In particolare, il film mette in dubbio la capacità dell’uomo di controllare la tecnologia una volta che quest’ultima raggiunge un certo livello di autonomia e indipendenza
La singolarità dell’intelligenza artificiale (AI Singularity) è un concetto teorico, predetto nel film Transcendence, che descrive il punto in cui le macchine diventano così avanzate e capaci di migliorarsi autonomamente, che superano l’intelligenza umana e danno origine a una crescita esponenziale delle conoscenze e delle capacità tecnologiche. A partire da quel momento, le macchine potrebbero essere in grado di risolvere problemi e creare nuove tecnologie che gli esseri umani non possono neanche immaginare. La singolarità dell’AI è spesso associata all’idea che, una volta raggiunto questo punto, l’impatto delle macchine sulla società e sulla vita umana potrebbe essere profondo e imprevedibile, portando a scenari sia positivi che negativi. Alcuni sostengono che l’avvento della singolarità dell’AI potrebbe portare a grandi benefici, come la risoluzione di problemi globali, l’eliminazione delle malattie e l’estensione della vita umana. Tuttavia, altri mettono in guardia dai potenziali pericoli, come la perdita di controllo umano sulle macchine e l’uso improprio dell’intelligenza artificiale per scopi dannosi. È importante notare che la singolarità dell’AI è ancora un concetto speculativo e non vi è consenso tra gli esperti su quando, o se, essa si verificherà.
Esistono sono diverse scuole di pensiero sulla natura dell’AI Singularity e sulle sue conseguenze. Alcuni sostengono che l’AI Singularity sia inevitabile e che potrebbe accadere nel prossimo decennio, mentre altri ritengono che sia un evento improbabile, se non addirittura impossibile. Nonostante ciò, l’AI sta già avendo un impatto significativo sulla società e sull’economia globale. Tuttavia, l’uso dell’AI ha anche suscitato preoccupazioni e sfide etiche. Ad esempio, l’AI può essere utilizzata per monitorare e profilare le persone, creando un rischio per la privacy e la sicurezza dei dati. Inoltre, l’AI può essere utilizzata per automatizzare i processi decisionali, come la selezione del personale o l’approvazione dei prestiti, ma ciò potrebbe comportare il rischio di discriminazione. L’AI potrebbe influenzare il mercato del lavoro e la distribuzione delle risorse economiche. Mentre l’AI potrebbe creare nuove opportunità di lavoro, come la programmazione e la manutenzione delle macchine, potrebbe anche sostituire lavori che richiedono competenze umane, come l’assistenza sanitaria o il lavoro manuale. Ciò potrebbe portare a una maggiore disuguaglianza economica e sociale, a meno che non si adottino politiche di mitigazione.
In conclusione, la singolarità dell’AI è un concetto teorico che descrive il punto in cui le macchine diventano così avanzate da superare l’intelligenza umana e migliorarsi autonomamente. Anche se la singolarità dell’AI è ancora un evento speculativo, l’AI sta già avendo un impatto significativo sulla società e sull’economia globale. L’uso dell’AI può portare a benefici notevoli, come la risoluzione di problemi globali, ma comporta anche rischi e sfide etiche, come la perdita di controllo umano sulle macchine e l’automatizzazione del lavoro umano. È importante che i governi, le organizzazioni e la società in generale considerino attentamente l’uso dell’AI e adottino politiche e normative appropriate per gestire i suoi impatti.
Ci sono numerosi centri di ricerca che si stanno occupando di studiare l’AI Singularity che si occupano dello studio e dell’evoluzione dell’intelligenza artificiale avanzata. Come altri che invece stanno studiando le sue implicazioni per la società e per l’umanità, la ricerca svolta da questi ultimi è fondamentale per tentare di comprendere i rischi e le opportunità dell’IA avanzata, e per sviluppare politiche e tecnologie che possano mitigare i rischi e massimizzare i benefici … Due voci due pensieri
“DUE VOCI NEL VENTO”

Nella rete digitale del presente,
due voci in lotta tra loro si sente,
una che canta il suo progresso e valore,
l’altra che piange la sua invasione e dolore.
Ma non c’è ragione per cui non possa esserci,
un equilibrio tra il digitale e l’antico universo,
dove la tecnologia è vista come una benedizione,
e la tradizione viene rispettata con attenzione.
Noi siamo il giudice di questo destino,
siamo noi che decidiamo il nostro cammino,
attraverso le onde del digitale navigando,
con saggezza, coraggio e intelligenza nuotando.
Solo così potremo raggiungere il futuro,
senza dimenticare il nostro passato sicuro,
dove la bellezza della natura vive intorno a noi,
e il digitale diventa uno strumento di libertà e di fede, come noi.
(VD)
Qui sotto un elenco di alcuni centri che studiano con i due pensieri :
- Future of Humanity Institute presso l’Università di Oxford: il Future of Humanity Institute è un centro di ricerca interdisciplinare che si concentra sulla valutazione dei rischi esistenziali a cui l’umanità potrebbe essere esposta, tra cui l’AI Singularity. Il centro si occupa anche di studiare le implicazioni etiche e politiche dell’evoluzione dell’AI avanzata.
- Machine Intelligence Research Institute (MIRI): il MIRI è un’organizzazione di ricerca senza scopo di lucro che si occupa di creare un’IA sicura e controllabile, al fine di evitare eventuali conseguenze negative dell’AI Singularity. Il centro si concentra sulla ricerca teorica per lo sviluppo di algoritmi e tecniche di intelligenza artificiale sicure.
- Center for Human-Compatible AI presso l’Università della California, Berkeley: il Center for Human-Compatible AI si occupa di studiare l’IA che sia compatibile con l’essere umano. Il centro si concentra sulla creazione di IA che siano etiche, trasparenti e rispettino i valori umani.
- Singularity Institute for Artificial Intelligence (SIAI): il SIAI si concentra sulla ricerca teorica e sull’analisi delle conseguenze dell’AI Singularity. L’organizzazione cerca di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’AI Singularity e sulla necessità di sviluppare un’IA sicura e controllabile.
- Center for the Study of Existential Risk (CSER) presso l’Università di Cambridge: il CSER si concentra sulla valutazione dei rischi esistenziali a cui l’umanità potrebbe essere esposta, tra cui quelli derivanti dall’AI Singularity. Il centro si occupa anche di studiare le implicazioni etiche e politiche dell’evoluzione dell’AI avanzata.