Noetica dell’Acqua – Episodio IV

L’acqua noetica – Memoria, cura e crisi di percezione Negli episodi precedenti abbiamo seguito un filo abbastanza netto.Con Antonella De Ninno l’acqua è uscita dal ruolo di liquido “semplice” ed è diventata un sistema bifasico, sospesa tra ordine e disordine.Con Giuseppe Vitiello l’abbiamo incontrata dentro il corpo, come ambiente vivente che potrebbe risuonare con farmaci... Continua a leggere →

Inno al Limite

Nel 1863 Carducci scrive l’Inno a Satana: un inno provocatorio alla scienza e al progresso industriale, dove Satana e la locomotiva diventano simbolo della ragione moderna che “divora i piani” e sfida l’oscurantismo religioso. Oggi il nostro Satana non abita più nelle officine a vapore ma nei codici: algoritmi, reti neurali, biotecnologie, sogni di uomo... Continua a leggere →

AI: idiota savant?

Un uomo con un cervello “sbagliato” ha messo in crisi la nostra idea di intelligenza.Kim Peek, il vero “Rain Man”, nacque senza corpo calloso, con gravi malformazioni cerebrali. La medicina lo giudicò compromesso. La realtà lo rese uno dei più straordinari casi di memoria mai documentati.Oggi, mentre celebriamo l’Intelligenza Artificiale come nuova frontiera del pensiero,... Continua a leggere →

Dal Vulcano misurato al Vulcano “pensato”

Il concetto di digital twin vulcanico (un modello 3D/4D aggiornato in tempo quasi reale dalle misure) nasce proprio come naturale sviluppo del lavoro scientifico consolidato: un ambiente che permette di visualizzare, correlare e comprendere meglio ciò che già conosciamo, non di sostituirlo. In questo senso possiamo iniziare a “pensare” il vulcano grazie al metodo scientifico e le future nuove tecnologie.

L’anello debole della rivoluzione AI

Ogni epoca ha la sua bolla. Negli anni Novanta bastava un suffisso “.com” per gonfiare i titoli in Borsa; oggi basta la sigla “AI” per scatenare entusiasmi e miliardi di investimenti. The Telegraph e il Wall Street Journal avvertono di euforie simili a quelle della bolla dot.com, il MIT stima che il 95% dei progetti... Continua a leggere →

Droni, occhi e algoritmi

Un drone che decolla dal tetto di un commissariato non è fantascienza: è la scena da cui parte il nostro viaggio tra occhi elettronici e algoritmi. Ma la destinazione non è la sorveglianza: è la Città Digitale — gemello digitale, centrale operativa virtuale e IA decisionale (non generativa) per prevenire rischi, coordinare soccorsi, gestire eventi complessi. Parlo di casi reali, di come funziona Nova e di perché la governance dei dati farà la differenza. #CittàDigitale

Il futuro della sicurezza urbana

Le città del futuro vivranno due volte: una nei nostri quartieri, l’altra nei loro gemelli digitali. Queste copie virtuali, alimentate da sensori e intelligenza artificiale, possono prevedere alluvioni, gestire emergenze, difendere spazi pubblici. Da Atene a Houston, i primi esempi mostrano come un “doppio digitale” possa salvare vite. Ma più dati significa anche più rischi: cyber-attacchi, sorveglianza perenne, perdita di fiducia. Alla fine la scelta è nostra: usare i gemelli digitali come specchio della paura, o come bussola di fiducia e resilienza. ⟶ Scopri come l’IA sta già trasformando i gemelli digitali nella “città che pensa”. #CittàGemellaDigitale

Intelligenza Artificiale per il Bene Comune

Dopo quasi quattro anni di dialogo con l’IA ho capito una cosa semplice: siamo solo agli inizi. Questi strumenti possono amplificare il digital divide culturale e l’analfabetismo funzionale, oppure aiutarci a superarli. Sta a noi decidere se usarli per ridurre l’Umanità a spettatrice passiva o per renderla protagonista di un pensiero più profondo. #AnalfabetismoFunzionale #Umanità #PensieroCritico

IoMT. Quando la salute entra nella rete

L’Internet delle Cose… MedicheUn sensore che misura la glicemia minuto per minutoUn dispositivo che rivela aritmie in pochi secondiUn anello che assegna voti al nostro sonnoUn ospedale che parla con i robotUna casa che diventa un presidio sanitario Un tempo la medicina abitava tra le mura di un ospedale o nello studio del medico di... Continua a leggere →

Episodio 1. Quando il rischio non si sente: perché informare non basta

ENGAGEMENT CONTINUATIVO NELLA COMUNICAZIONE DEL RISCHIO - Episodio 1 Quando una crisi esplode, tutti cercano risposte nei dati, nelle istituzioni, nella scienza. Ma ciò che spesso manca è la connessione emotiva e culturale con quel rischio. È qui che inizia la vera sfida comunicativa. Perché informare non basta: il rischio come fatto umano, non solo... Continua a leggere →

Il tempo dei droni: quando la guerra cambia forma… e anche la difesa non armata può trasformarsi

I cieli dei conflitti sono cambiati: ora sono abitati da sciami intelligenti, capaci di vedere, pensare, agire in rete La guerra moderna non è solo fuoco e acciaio: è informazione che corre più veloce del nemico. E se quegli stessi strumenti potessero salvare vite anziché toglierle? C'è un nuovo modo di difendere il territorio: sensori,... Continua a leggere →

COLLASSO AI?  Quando l’Intelligenza Artificiale si morde la coda

QUANDO L'INTELLIGENZA ARTIFICIALE SI MORDE LA CODA Stiamo addestrando l’IA su contenuti generati… da altre IA. Il risultato? I modelli si appiattiscono, perdono originalità, imparano da sé stessi e dimenticano il pensiero umano. È il model collapse: un cortocircuito cognitivo che minaccia la qualità futura dell’IA. La vera risorsa scarsa oggi non è l’algoritmo, ma il contenuto autentico, pensato, imperfetto, umano. Anche l’uso consapevole dell’IA può produrre “dati puliti” : se c’è un autore dietro che pensa, sceglie e firma. Ho scritto un nuovo articolo per riflettere su questo tema: Leggi “Collasso AI? Quando l’intelligenza artificiale si morde la coda” #ContenutiDiScopo #MediatoreCulturaDigitale

Centro Studi Carabinieri 4.0

Il Centro Studi Carabinieri 4.0 è il punto di arrivo – e di ripartenza – di un percorso trentennale che parte da Umanesimo & Tecnologia e dal modello olonico di Rebel Alliance Empowering. Nasce come APS/ETS orientata alla sicurezza sociale nella Società 5.0, mettendo in dialogo cultura digitale, innovazione sociale, Protezione Civile, CIMIC e dual-use. Attraverso progettazione circolare e funzioni come innovatori civici e mediatori della cultura digitale, il Centro Studi trasforma l’intuizione “Popolo e Carabinieri” in pratiche concrete di difesa non armata, inclusione e giustizia sociale, in collaborazione osmotica con l’Associazione Nazionale Carabinieri e la rete di APS/ETS sul territorio.

Come sognava Francesco, che sia: GAUDIUM et SPES”

Ripensare la spiritualità con e per le nuove generazioni significa uscire dai recinti del ritualismo per riscoprirla come esperienza autentica e trasformativa, radicata nella vita quotidiana, nei linguaggi contemporanei e nelle domande profonde del nostro tempo, alla luce di Gaudium et Spes.

Bias culturale nell’Intelligenza Artificiale: parliamo tutti con lo stesso algoritmo?

Molti modelli di intelligenza artificiale parlano con un "accento culturale" invisibile, Questo articolo esplora come i bias culturali nei modelli linguistici influenzano le nostre interazioni quotidiane e introduce il cultural prompting come strumento per un'AI più inclusiva. Una riflessione tra umanesimo, tecnologia e consapevolezza digitale.

Dentro una scatola di 14 kg: la computazione quantistica entra in aula

Alla mostra Quantum Nexus di Eudora alla Città della Scienza di Napoli, è stato presentato il Gemini Mini, il primo minicomputer quantistico portatile pensato per la didattica. In un mondo dove la programmazione quantistica è ancora agli inizi, questo dispositivo rende finalmente possibile toccare con mano concetti come entanglement e sovrapposizione, aprendo la strada a una nuova alfabetizzazione scientifica. Perché prima di programmare il futuro, dobbiamo imparare a capirlo. Anche con solo 2 qubit.

L’Algoritmo … a pane e peperoni

The Algorithm with Bread and Peppers Quantum Computing Explained with Simplicity (and Flavor) A popular science journey between technology and tradition: from the kitchen table to quantum mechanics. A reflection that makes science accessible, without losing its flavor. *** L’Algoritmo a Pane e Peperoni La computazione quantistica spiegata con semplicità (e gusto) Un viaggio divulgativo tra tecnologia e tradizione: dalla tavola alla meccanica quantistica. Una riflessione che rende la scienza accessibile, senza perdere sapore.

Napoli apre il sapere al futuro. Quantum Nexus

Quantum Nexus – Naples opens the door to future knowledge! A groundbreaking event at Città della Scienza, organized by APS EUDORA, shed light on quantum physics and its impact on society, industry, and emerging technologies. Universities, companies, and families came together to explore a new way of sharing science: accessible, interactive, and inspiring. Because science shouldn’t belong to a few—it’s a common good.

La Danza dei Qubit

Dal bit al qubit, dalla sovrapposizione all’entanglement, un racconto che fonde scienza e immaginazione per spiegare come la meccanica quantistica stia riscrivendo le regole dell’informatica e, forse, anche quelle del pensiero umano. Per chi vuole comprendere il futuro… prima che accada.

Perché un Dominio.it…, fa la differenza

Il Dominio.it è più di un indirizzo web: è un simbolo di identità digitale, autenticità e competitività per il turismo e il Made in Italy. Dati, trend e strategie per la trasformazione digitale delle PMI italiane

Le AI generative sono moltiplicatori di Conoscenze o livellatori di Idee?

L'intelligenza artificiale generativa sta trasformando la scrittura, ottimizzando la produttività e rendendo i contenuti più accessibili. Tuttavia, il suo utilizzo può portare a una standardizzazione del pensiero se impiegata senza una base critica e creativa solida. Il testo analizza il ruolo dell’AI per scrittori creativi e professionisti della comunicazione, evidenziando rischi e opportunità. Viene sottolineata l'importanza dell'educazione digitale per un uso consapevole, con particolare attenzione al brainstorming introspettivo come strumento per ridurre bias cognitivi. Il futuro dell'AI nella scrittura dipenderà dalla capacità di utilizzarla come amplificatore dell’unicità intellettuale piuttosto che come semplice generatore di testi.

L’importanza dell’uso consapevole delle tecnologie cognitive

L'intelligenza artificiale (IA) sta trasformando il nostro modo di pensare e creare, ma il suo pieno potenziale dipende dall'uso consapevole da parte degli utenti. Classificata come tecnologia cognitiva, l'IA include strumenti avanzati progettati per collaborare dinamicamente con l'intelligenza umana. Mentre strumenti specialistici, come DeepSeek, eccellono in compiti mirati, piattaforme versatili come ChatGPT richiedono competenze multidisciplinari per sfruttare al meglio le loro capacità. La scelta dello strumento giusto dipende dall'obiettivo e dal profilo e le competenze dell'utente ...

Rubber-Ducking, capire e creare con la paperella di gomma

Esploriamo il concetto di rubber-ducking, una tecnica nata nel mondo della programmazione per chiarire i propri pensieri spiegando un problema a un oggetto inanimato, come una paperella di gomma. Questo approccio, applicabile a vari ambiti, stimola il pensiero critico e la creatività. Con l'avvento delle intelligenze artificiali, il rubber-ducking evolve, trasformandosi in uno strumento di supporto innovativo. Gli assistenti virtuali diventano veri alleati del pensiero, aiutando a superare bias cognitivi e potenziando le capacità analitiche e creative degli utenti, senza sostituire l'elemento umano. Un invito a scoprire come le tecnologie possano collaborare per affrontare la complessità del mondo contemporaneo.

Attivisti, Arretratori e Mediatori

In una società sempre più polarizzata, emergono tre archetipi che rispondono in modi distinti alle sfide del nostro tempo: gli Attivisti, che spingono per il cambiamento attraverso l'azione diretta; gli Arretratori, che trovano rifugio nella crescita personale e spirituale; e i Mediatori, che costruiscono ponti tra visioni opposte per favorire il dialogo ...

Accelerazionismo, … stiamo accelerando anche noi?

L'accelerazionismo è un'ideologia che spinge al massimo i processi tecnologici, economici e sociali per provocare una rottura con lo status quo e trasformare radicalmente la società. Influenzato da Marx, Nietzsche e Schumpeter, promuove l'idea che innovazione e cambiamento siano strumenti inevitabili e necessari. Le sue correnti spaziano dalla visione distopica del dominio delle élite tecnologiche all'utopia di un futuro post-capitalista. Un'analisi su come la velocità stia ridisegnando il nostro presente e il nostro futuro

Un viaggio nel cuore del primo Computer Quantistico italiano

A JOURNEY INTO THE HEART OF ITALY'S FIRST QUANTUM COMPUTER This morning, at the Center for Superconducting Quantum Computation of the Department of Physics "E. Pancini" at the University of Naples Federico II, we had the opportunity to film and document a historic milestone for Italian research *** Questa mattina, presso il Centro di Computazione Quantistica Superconduttiva del Dipartimento di Fisica "E. Pancini" dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, abbiamo avuto l'opportunità di filmare e documentare un traguardo storico per la ricerca italiana

La Tecnologia è un Pennello, ma l’Opera è dell’Artista

L'abilità tecnica e l'immaginazione sono le vere costanti della creatività, indipendentemente dai mezzi a disposizione. La tecnologia, è solo uno strumento: il vero artefice resta chi lo impiega con creatività e competenza. L'adozione di strumenti tecnologici avanzati per supportare la scrittura e l'elaborazione delle idee rappresenta una naturale evoluzione del lavoro intellettuale, non un fattore che ne sminuisce l'originalità

L’Intelligenza è solo nella nostra testa..? Hinton e Faggin, due visioni a confronto

Nel dibattito contemporaneo sull'intelligenza artificiale, emergono voci autorevoli che incarnano approcci profondamente diversi. Tra queste, due figure su cui ho già riflettuto in questo blog spiccano per il loro contributo: Geoffrey Hinton, il cosiddetto "padrino dell'AI", e Federico Faggin, inventore del microprocessore e pensatore della coscienza. Se da un lato Hinton avverte sui pericoli potenziali di un'AI fuori controllo, dall'altro Faggin ci ricorda che nessuna macchina potrà mai replicare l'essenza irriducibile dell'essere umano

Oltre la Materia, Oltre l’Invisibile

Nell’impegno di tentare di dare un contributo alla divulgazione della scienza quantistica, mi trovo spesso a riflettere su quanto sia essenziale trovare un ponte tra il sapere razionale e quella dimensione più profonda e intangibile che chiamiamo coscienza.In Oltre l’Invisibile di Federico Faggin, ho trovato una voce che parla proprio a questa necessità: un tentativo coraggioso di unire scienza e spiritualità, dimostrando che i due mondi non sono in conflitto, ma possono integrarsi in una visione più ampia e armoniosa della realtà

Blog su WordPress.com.

Su ↑