Episodio 5, lezioni dal passato. ย Il limite rimosso

Nelle Lezioni dal passato abbiamo seguito la linea di frattura che porta dagli imperi al trauma, dal trauma alla NATO come macchina tecnica, e dalla geopolitica alla psicopolitica. Ma cโ€™รจ un filo ancora piรน profondo, quasi invisibile, che attraversa tutti gli episodi: il limite. Non quello โ€œmoraleโ€ o โ€œideologicoโ€, ma il limite come soglia sistemica:... Continua a leggere →

Dawn of Cyberwarfare. L’alba della guerra cibernetica che non senti, ma ti attraversa

โ€œDawn of Cyberwarfareโ€: la guerra digitale invisibile che colpisce cittadini e societร . Educazione al rischio, igiene digitale, AI e vulnerabilitร  quotidiana: per questo lo rendiamo libero alla visione, con sottotitoli in italiano

Lezioni dal passato โ€“ Episodio 4. Dalla fine degli imperi alla psicopolitica della NATO

Traumi storici, vassallaggi soft e rivalsa multipolare nel cuore dโ€™Europa Un episodio di antropologia geopolitica sulle ferite imperiali del Novecento. Nelle Lezioni dal passato non stiamo cercando analogie facili tra ieri e oggi, ma le strutture profonde che ritornano sotto altri nomi.In questo Episodio 4 il campo di battaglia non รจ solo lโ€™Ucraina, ma la... Continua a leggere →

Episodio 3 – Lezioni dal passato. Lo schiaffo americano, lโ€™ombra di Dugin e lโ€™occasione italiana

Per decenni ci siamo raccontati che lโ€™ombrello atlantico fosse una certezza: gli Stati Uniti come Atlante che regge il cielo della โ€œnostraโ€ sicurezza, lโ€™Europa come spazio da proteggere. Il nuovo rapporto sulla sicurezza nazionale USA rovescia il frame: in filigrana, il messaggio รจ โ€œnon possiamo piรน fare tutto noi, pagate il vostro conto, fatevi i... Continua a leggere →

Lezioni dal passato. Episodio 2: la Pedagogia del riarmo

Quando il disorientamento si (ri)arma. Dalla polveriera di fine Ottocento alla distruzione creatrice di oggi Ogni epoca di grande salto tecnologico lascia dietro di sรฉ una scia di smarrimento.Il problema non รจ solo cosa inventiamo, ma cosa facciamo quando non sappiamo piรน come governarlo.Alla fine dellโ€™Ottocento, il disorientamento della modernitร  industriale si รจ tradotto in... Continua a leggere →

The Lost Bus

Nel caos non serve lโ€™eroe. Serve chi resta calmo "The Lost Bus" non รจ solo un film su un incendio, ma sul pensiero che resiste quando il pensiero sembra impossibile.Mentre le fiamme inghiottono Paradise, un autista e unโ€™insegnante trasformano la paura in metodo, il panico in empatia ...

Il fattore umano

In unโ€™epoca in cui la politica parla per algoritmi e la guerra per droni, il vero campo di battaglia รจ tornato a essere la mente umana. La differenza non la fa piรน solo la potenza, ma la comprensione. Non solo la tecnologia, ma la cultura. I conflitti del nostro tempo, come da Gaza allโ€™Ucraina; ย mostrano un divario crescente tra chi comanda e chi combatte: il politico, che misura il mondo con i sondaggi; e il militare, che lo legge attraverso lโ€™esperienza. Il primo agisce con il calcolo; il secondo con la percezione. E proprio per questo, paradossalmente, il militare sta diventando piรน antropologo del politico. Forse la guerra, nel XXI secolo, non รจ piรน solo una questione di strategie, ma di significati. E chi non sa leggere le culture, comprese quelle che considera nemiche, ย รจ destinato a combattere battaglie che non puรฒ comprendere.

La Tempesta informativa

Come nasce, si propaga e si dissolve una notizia nellโ€™era della percezione (Caso di studio: il presunto โ€œpiano segreto di Berlinoโ€ pubblicato sulla rete da stampa online) Nel giro di poche ore, una notizia esplode in rete: la Berliner Zeitung rivela un documento โ€œtop secretโ€ secondo cui gli ospedali di Berlino, in caso di guerra, curerebbero prima i militari e solo alla fine i civili. InsideOver la rilancia in Italia con toni drammatici. Sui social, il titolo fa il resto: โ€œ ... Piano shock. I civili ultimi a essere curatiโ€. La tempesta informativa รจ servita. Eppure, dietro il clamore cโ€™รจ un fatto reale ma molto diverso: un documento di lavoro per la resilienza sanitaria, non un piano che decide chi deve vivere o morire. Capire come nasce una notizia del genere e come analizzarla significa imparare a navigare nella tempesta mediale del nostro tempo. Si chiama OSINT: Open Source Intelligence. รˆ la bussola cognitiva dellโ€™era digitale.

La Cittร  Attiva

Ci sono parole che, a prima vista, appartengono a mondi diversi ma che, quando si incontrano, rivelano un legame profondo. โ€œAttivaโ€ รจ una di queste. Nel linguaggio della cittร  indica il movimento, la salute, la vita che anima gli spazi; nel linguaggio civile, la partecipazione, la responsabilitร , la consapevolezza. Quando questi due significati si incontrano, nasce unโ€™idea di cittร  che non รจ solo un luogo da abitare, ma un ecosistema da far vivere.

Droni, occhi e algoritmi

Un drone che decolla dal tetto di un commissariato non รจ fantascienza: รจ la scena da cui parte il nostro viaggio tra occhi elettronici e algoritmi. Ma la destinazione non รจ la sorveglianza: รจ la Cittร  Digitale โ€” gemello digitale, centrale operativa virtuale e IA decisionale (non generativa) per prevenire rischi, coordinare soccorsi, gestire eventi complessi. Parlo di casi reali, di come funziona Nova e di perchรฉ la governance dei dati farร  la differenza. #Cittร Digitale

Il futuro della sicurezza urbana

Le cittร  del futuro vivranno due volte: una nei nostri quartieri, lโ€™altra nei loro gemelli digitali. Queste copie virtuali, alimentate da sensori e intelligenza artificiale, possono prevedere alluvioni, gestire emergenze, difendere spazi pubblici. Da Atene a Houston, i primi esempi mostrano come un โ€œdoppio digitaleโ€ possa salvare vite. Ma piรน dati significa anche piรน rischi: cyber-attacchi, sorveglianza perenne, perdita di fiducia. Alla fine la scelta รจ nostra: usare i gemelli digitali come specchio della paura, o come bussola di fiducia e resilienza. โŸถ Scopri come lโ€™IA sta giร  trasformando i gemelli digitali nella โ€œcittร  che pensaโ€. #Cittร GemellaDigitale

Blockchain e voto …

Immaginate un futuro prossimo. รˆ sera e un cittadino qualunque, dal suo smartphone, partecipa a un referendum nazionale. Non deve fare file, non deve temere brogli: il suo voto viene registrato su una blockchain pubblica, sicura quanto le transazioni bancarie che regolano lโ€™economia globale. La mattina dopo, i risultati sono giร  visibili, verificabili da chiunque. Non cโ€™รจ spazio per sospetti o manipolazioni: i dati sono lรฌ, immutabili, davanti a tutti. In quel gesto semplice, un click certificato come un contratto digitale, la democrazia ritrova la sua promessa originaria: dare voce ai cittadini, senza mediazioni opache.

False Flag. Quando lโ€™Ombra Cambia Bandiera

Un tempo erano i corsari, come Francis Drake, a issare la bandiera sbagliata per sorprendere il nemico. Oggi le bandiere sono digitali: spoofing GPS, droni, deepfake e campagne social. Il false flag non รจ una teoria del complotto: รจ uno stratagemma antico, usato per manipolare percezioni, creare un casus belli o scatenare una reazione. Dalla stazione radio di Gleiwitz alle guerre ibride contemporanee, fino alla guerra cognitiva: la sfida รจ distinguere il vero dal finto, prima che sia troppo tardi. Nel nuovo articolo trovi anche una cassetta degli attrezzi cognitivi ispirata al metodo CIA, per imparare a leggere le notizie, riconoscere le trappole narrative e difenderti dalla manipolazione. #Disinformazione

Pace giusta o pace impossibile?

oltre lโ€™ideologia della pace Pace giusta o pace impossibile? La riflessione parte da un presupposto essenziale: la Russia vede le proprie mosse come difesa della sicurezza nazionale, non come pura aggressione. Senza accettare questa premessa, tutto il ragionamento vacilla. Secondo Johan Galtung, una pace giusta va oltre il semplice cessate il fuoco: richiede che le... Continua a leggere →

La nuova grammatica della comunicazione del rischio …

Quando il rischio non รจ piรน uno solo: imparare a riconoscere la catena, non solo lโ€™evento. Viviamo in un mondo dove una scossa puรฒ diventare una frana, la frana puรฒ causare blackout, il blackout isolare interi quartieri: รจ la logica del rischio a cascata. Per questo la comunicazione del rischio deve cambiare. Non basta informare, serve coinvolgere continui... mantenere viva la conversazione, strutturando il rischio tramite storie, immagini, esperienze. Citando la ricerca, le narrazioni costruiscono impalcature mentali, riducendo i bias cognitivi che ci illudono di essere meno vulnerabili (UNDRR 2022). Solo cosรฌ si costruisce fiducia, si fa crescere resilienza, si passa da โ€œallarmeโ€ a cultura condivisa.

l’AI ai Campi Flegrei. Un orecchio digitale sta cambiando la sorveglianza del vulcano

Grazie a un modello di Intelligenza Artificiale (PhaseNet) i ricercatori hanno ricostruito oltre 54.000 microterremoti (2022โ€“2025), disegnando una mappa ad alta definizione della caldera. Cosa emerge: > un anello di sismicitร  a profonditร  limitate (~2โ€“~3,7 km); >> un cluster molto superficiale (โ‰ˆ0โ€“~2 km) sotto Pozzuoliโ€“Solfataraโ€“Pisciarelli; >>> segnali ibridi legati a gas/fluidi a <1 km. ๐Ÿ‘‰ Non significa โ€œeruzione imminenteโ€: lo studio non osserva evidenze dirette di risalita di magma. Ma รจ cruciale per la Protezione Civile: meno rumore, piรน segnale; decisioni e comunicazione piรน mirate.

Civil War e l’inverno della Storia

In questa riflessione, uso il film "Civil War" di Alex Garland come lente visiva sul Quarto Turno: la crisi ciclica descritta da Strauss & Howe che, secondo la cliodinamica di Peter Turchin, trova conferma nei dati (ineguaglianza, รฉlite in eccesso, instabilitร ). รˆ un'allerta concreta: quando il presente รจ governato da รฉlite โ€œanalogicheโ€ incapaci di leggere i flussi digitali, le lancette si bloccano, e la stagione della disintegrazione accelera.

Quando il Tempo si spezza …

Ci sono istanti in cui il tempo si restringe: un boato in una piazza, il mare che si ritira allโ€™improvviso. In quei secondi, la differenza tra panico e luciditร  puรฒ stare in un gesto semplice: Stop โ€“ Respiro โ€“ Vedo โ€“ Decido (SRVD).

lโ€™Ucraina come laboratorio

La guerra in Ucraina come laboratorio: dalla sesta generazione aerea alle Multi-Domain Operations. Un sistema di sistemi che ridisegna la potenza. #conflittoadaltaintensitร 

Murphy, Diamond e il Vesuvio in fiamme: quando la paranoia potrebbe salvare il territorio

Il bruciaโ€ฆ ma il fuoco piรน pericoloso รจ quello che non vediamo. Ogni estate sappiamo come andrร : caldo torrido, vegetazione secca, vento che soffia dove non deve. Eppure ci comportiamo come se fosse un fulmine a ciel sereno. รˆ il che ci fa il , รจ lโ€™ottimismo ingenuo che ci dice โ€œstavolta noโ€. Ma la veritร  รจ che servirebbe una cosa sola: . La luciditร  di immaginare il peggio prima che accada. Il coraggio di prepararsi quando tutto sembra tranquillo. La volontร  di in e per il #fuocoโ€ฆ che abbia un nome e una fiamma.

Il potere del non detto. Come lโ€™ambiguitร  strategica tiene in equilibrio il mondo

Il potere del non detto come strategia di equilibrio. Ambiguitร , deterrenza e comunicazione nei conflitti e nei negoziati internazionali.

Quando la tecnologia protegge la memoria. Dal Digital Twin alla sorveglianza 4DS

Ci sono ferite che non sanguinano, ma lasciano un vuoto irreparabile. Quando un bene culturale viene trafugato, danneggiato o cancellato, non perdiamo solo un oggetto. Perdiamo una parte della nostra identitร  collettiva, un nodo della rete simbolica che tiene insieme il senso del passato con lโ€™orizzonte del futuro. Ecco perchรฉ oggi, piรน che mai, abbiamo... Continua a leggere →

Quando la guerra non รจ un’eccezione: sociologia, identitร  e la follia che avanza in Europa

LA GUERRA E' UNA ECCEZIONE ...?? Ma cosa accade quando a pronunciare la parola riarmo non รจ un generale, ma un canale all news? Ho appena visto il servizio speciale di Sky TG24 intitolato "Riarmo made in Italy": 24 minuti di racconto patinato e orgoglioso sullโ€™industria bellica italiana. Nessuna domanda. Nessuna ombra. Solo entusiasmo. Cosรฌ ho scritto. Perchรฉ davanti a questa โ€œnormalizzazione della guerraโ€ che si insinua nel linguaggio e nei telegiornali, ho sentito il bisogno di reagire. La guerra, ricorda la sociologia, non รจ unโ€™eccezione. รˆ un fatto sociale che ci plasma, anche quando non la combattiamo. Allora vi invito a leggere questo pezzo e a chiedervi: In che tipo di societร  stiamo vivendo, se la pace non si costruisce piรน, ma si sospende?

La Guerra con i Meme

Homeland, DARPA e lโ€™ingegneria invisibile del consenso: quando la mediazione culturale digitale รจ lโ€™unico antidoto. In Homeland (S6E6) una scena spiega meglio di un manuale come si attiva un meme artificiale: 75 bot, qualche account reale e un algoritmo pronto a scambiare la finzione per partecipazione spontanea. Non รจ solo una strategia di disinformazione: รจ una nuova grammatica del potere. Attraverso il Memetics Compendium del Dipartimento della Difesa USA, questo articolo decodifica la viralitร  come atto intenzionale, mettendo in luce il ruolo cruciale della mediazione culturale digitale. Capire i meccanismi รจ il primo passo per non diventarne veicolo. #disinformazione

Homeland. Lโ€™intelligence come doppio taglio.

Negli ultimi giorni ho rivisto Homeland e ho capito che non era solo una serie. Era un avvertimento. Crisi geopolitiche, attacchi informatici, guerre invisibili: tutto ciรฒ che sembrava finzione oggi si sta avverando. Carrie Mathison, figura tragica e lucidissima, incarna il concetto di dual-use delle competenze: nata per la guerra, ma capace di leggere il mondo anche senza uniforme. Quando la mente diventa tecnologia. Quando lโ€™informazione diventa arma. #Disinformazione #SicurezzaGlobale #PensieroCritico #QuandoLaFictionSuperaLaRealtร  #SerieTV #FictionERealtร 

Sopravvivenza profonda. Quando la mente si spegne e il corpo prende il comando

SOPRAVVIVENZA PROFONDA, CHI MUORE CHI VIVE, ... PERCHE'... Cosa succede quando il pensiero si spegne e restano solo lโ€™istinto e lโ€™addestramento? Sopravvivenza profonda di Laurence Gonzales non รจ solo un libro su chi ce la faโ€ฆ ma sul come. Tra neuroscienze, storie vere e una riflessione acuta sullโ€™umorismo come strategia di controllo emotivo, questa recensione racconta perchรฉ, in certi casi, non รจ la mente a salvarci. Ma ciรฒ che abbiamo allenato. #PercezioneDelRischio

Episodio 5. Quando conta ogni secondo …

... come ci comportiamo davvero in emergenza Nel cuore di unโ€™emergenza, non conta solo ciรฒ che sappiamo. Conta come reagiamo. Perchรฉ, anche se ci piace credere il contrario, il comportamento umano sotto stress non รจ sempre razionale. Anzi, spesso รจ dominato da automatismi, paura e disorientamento. รˆ qui che entra in scena una regola tanto... Continua a leggere →

Episodio 2. Dalla comunicazione allโ€™engagement: costruire una cultura del rischio

ENGAGEMENT CONTINUATIVO NELLA COMUNICAZIONE DEL RISCHIO - Episodio 2 Parlare di rischio quando tutto va bene sembra inutile. Ma รจ proprio nei giorni tranquilli che si costruisce la prevenzione. รˆ qui che nasce il concetto di engagement continuativo. Dalla comunicazione allโ€™engagement: una cultura del rischio che vive ogni giorno Per lungo tempo, la comunicazione del... Continua a leggere →

Episodio 1. Quando il rischio non si sente: perchรฉ informare non basta

ENGAGEMENT CONTINUATIVO NELLA COMUNICAZIONE DEL RISCHIO - Episodio 1 Quando una crisi esplode, tutti cercano risposte nei dati, nelle istituzioni, nella scienza. Ma ciรฒ che spesso manca รจ la connessione emotiva e culturale con quel rischio. รˆ qui che inizia la vera sfida comunicativa. Perchรฉ informare non basta: il rischio come fatto umano, non solo... Continua a leggere →

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